I social media, come abbiamo già avuto modo di scoprire, sono una fondamentale risorsa di business per aziende e brand.

Insieme allo studio e costruzione di un piano editoriale coerente e interessante che porti risultati in organica, è importante integrare, all’interno di una strategia di social media marketing, le campagne di social advertising come Facebook ADS.

 

Cos’è Facebook ADS

Con l’espressione Facebook ADS intendiamo quegli strumenti di advertising che Facebook, nativamente, mette a disposizione dei marketers e degli inserzionisti per creare campagne a pagamento sulla piattaforma.

Grazie alle campagne Facebook ads, le aziende e i brand possono studiare, impostare e gestire annunci pubblicitari da mostrare a pubblici target ben profilati con l’obiettivo di aumentare il bacino di potenziali clienti, far crescere la brand awareness,  la visibilità e, persino, incrementare le vendite dirette sull’e-commerce.

Le Facebook Ads, quindi, sono strumenti fondamentali e realmente efficaci che non possono mancare all’interno di una strategia di digital e social media marketing.

 

Campagne di Facebook Ads: come funzionano

Prima di vedere quali sono gli elementi che caratterizzano le campagne di Facebook ADS, è necessario aprire e impostare l’account pubblicitario.

Una volta creato,  inseriti i dati dell’azienda e associato un metodo di pagamento, siamo pronti a studiare e realizzare le campagne.

Le Facebook ADS si compongono di una campagna, che corrisponde all’obiettivo di marketing, i gruppi di inserzione (target, durata, posizionamento ecc) e le inserzioni (la creatività degli annunci).

 

Gli obiettivi di marketing

Come primo step bisogna individuare il giusto obiettivo di marketing per la campagna ADV.
Facebook divide questi in tre grandi macro-aree:

  • Notorietà
  • Considerazione
  • Conversione

Nella prima area troviamo quegli obiettivi che sono utili ed efficaci per far conoscere un brand o un’azienda e/o per aumentare la brand awareness e generare interesse; qui troviamo:

  • Notorietà del brand: mostra le inserzioni agli utenti che potrebbero ricordarle.
  • Copertura: obiettivo che mostra l’annuncio a più persone possibili.

La seconda macro-area è quella di Considerazione. In questa area troviamo quegli obiettivi  che solitamente vengono più utilizzati e che tendono a coinvolgere gli utenti in target con azioni più o meno dirette.

Tra gli obbiettivi di considerazione troviamo:

  • traffico: questa tipologia di campagna indirizza l’utente verso una destinazione, che può essere il sito web, un’app, un evento o una conversazione.
  • interazione: è l’obiettivo utilizzato per aumentare i like di un post, i commenti e le condivisioni. Inoltre, scegliendo Interazione, si potranno creare e mettere in promozione gli eventi su Facebook o creare campagne like.
  • installazione dell’app: il tipo di campagna che si utilizza per far sì che gli utenti scarichino una app.
  • visualizzazione del video: l’obbiettivo ADV per generare visualizzazioni su una campagna video
  • generazione dei contatti: grazie a questa tipologia di campagna, è possibile creare inserzioni che abbiano come fine la generazione di contatti attraverso il form nativo di Facebook.
  • messaggi: mostra agli utenti in target inserzioni, permettendo loro di interagire con il brand o l’azienda attraverso la messaggistica, come Messenger, Whatsapp o Instagram Direct.

L’ultima macro-area è la Conversione, ovvero quell’insieme di obbiettivi utili a incentivare l’acquisto.

Tra gli obbiettivi di Conversione troviamo:

  • Conversione: questa tipologia di campagna fa sì che gli utenti eseguino azioni fondamentali come l’acquisto diretto di un prodotto.
  • Vendita dei prodotti del catalogo: mostra alle persone inserzioni con articoli del catalogo.
  • Traffico al punto vendita: utile per promuovere i punti vendita locali e mostrare l’inserzione a persone che si trovano nelle vicinanze.

 

Il target

Una volta scelto l’obiettivo di marketing della campagna Facebook ads, è il momento di passare al gruppo di inserzione e scegliere quindi il target, ovvero il tuo pubblico di riferimento a cui verrà mostrata l’inserzione.

La scelta del target deve essere frutto di uno studio approfondito delle buyer personas dell’azienda o del brand e, dal momento che è uno dei criteri di valutazione della bontà della campagna, dovrà essere studiato e creato con attenzione e precisione.

Per capire quale sia il target più giusto e più reattivo può essere utile anche realizzare degli A/B per ottimizzare le successive campagne.

La piattaforma di Facebook ci mette a disposizione 3 macro-tipologie di target e di pubblici attraverso sui raggiungere i nostri potenziali clienti:

  • Core
  • Custom
  • Lookalike

La prima tipologia di pubblico è quella basata su caratteristiche demografiche (luogo, età e genere, lingua) e interessi (ad esempio persone interessate al food and wine, al giardinaggio ecc).

La seconda tipologia di pubblico è una vera e propria risorsa importantissima ed è per questo che le custom audience sono da considerarsi come un pubblico “caldo”.

Un pubblico personalizzato è formato da persone che hanno mostrato interesse per il brand o per l’azienda e compiuto una certa azione che sia sul sito o sulla pagina Facebook. Sono persone che già conoscono il tuo business, i tuoi servizi o i tuoi prodotti e per questo saranno, in via generale, più predisposti a interagire, ad acquistare o lasciare un contatto.

Le origini da cui si creano i pubblici personalizzati sono diverse e possono essere:

  • Le tue origini: per creare custom audience è necessario l’installazione e l’implementazione di strumenti specifici come il Pixel di Facebook, una stringa di codice HTML da inserire e impostare sul proprio sito.
  • Origini di Facebook: non è necessario l’importazione di database o di pixel perché le origini provengono da strumenti nativi come l’interazione con la pagina Facebook o con l’account Instagram business o la visualizzazione di video.

Infine le lookalike sono quei tipi di pubblici che si creano a partire dalle custom audience.

Questa tipologia è davvero interessante e utile ai fini dei risultati delle campagne perché consente a Facebook di individuare persone che non conoscono il brand o l’azienda, ma che presentano caratteristiche simili a chi ha interagito o acquistato.

Per impostare una lookalike occorre prima creare una custom audience e selezionare la percentuale di affinità da 1 a 10%, ad esempio scegliendo un 1% il nuovo pubblico sarà molto simile a quello di origine.

All’interno del gruppo di inserzione, oltre al target, si dovrà selezionare la durata della campagna di facebook ads, il posizionamento, ovvero su quale piattaforme l’inserzione verrà mostrata.

Inoltre, si potrà scegliere anche se mostrare l’inserzione a dispositivi mobile o desk e persino programmare gli annunci per determinate fasce orari o determinati giorni.

 

La creatività

Una volta definito l’obiettivo, target di riferimento e posizionamento, è il momento della creatività!

All’interno delle inserzioni sceglieremo la pagina e/o l’account instagram business associato e configureremo l’annuncio optando per un post già esistente oppure creare una nuova inserzione.

In questo ultimo step è fondamentale selezionare il tipo di formato idoneo per l’obiettivo, come il carosello, l’immagine o il video, studiare il giusto copy facendo sì che sia attrattivo e chiaro nel suo messaggio e, infine, impostare la CTA più coerente.

 

Quanto costano le campagne di Facebook ADS

La risposta più giusta a questa domanda, sembrerà banale, è: dipende!

Solitamente l’investimento, come abbiamo avuto modo di vedere, è inferiore rispetto ad altre piattaforme di ADV, tuttavia i budget necessari dipendono da tantissimi fattori.

Innanzitutto, dobbiamo considerare qual è l’obiettivo di advertising. Campagne che come scopo hanno la brand awareness, l’interazione con i post e di traffico al sito avranno necessariamente costi “vivi” diversi rispetto a campagne che mirano alla conversione o alla lead generation.

Inoltre, l’investimento può variare a seconda della competitività del mercato e del settore, del target e del pubblico individuato e, soprattutto, della qualità di copy e visual dell’inserzione.

Ogni budget investito, che siano migliaia di euro o qualche centinaio, è fondamentale l’attività di monitoraggio e di ottimizzazione per sfruttare al massimo l’investimento in ADV e ottenere il maggior risultato possibile … senza sprechi!

 

Facebook Ads vs Google Ads: che differenza c’è?

Quando parliamo di advertising sui social può sorgere spontaneo il confronto con l’altro grande colosso dell’adv: Google Ads.

Google ADS è quello strumento di Google che permette ai SEM specialist di creare annunci a pagamento partendo dallo studio e dalla ricerca di parole chiave e che consente di intercettare il bisogno, già consapevole, di un utente in modo da fornirgli una soluzione alla sua esigenza.

Facebook ADS, invece, consente, non solo di dare una risposta a un bisogno già esistente, ma anche di creare “nuove esigenze” e bisogni di cui ancora l’utente non è consapevole.

Inoltre, in via generale, un’altra differenza tra questi due strumenti risiede nel costo: solitamente la campagne ADV di Facebook hanno costi inferiori rispetto alla campagne Google ADS.

In una strategia di digital marketing è importante, in fase di studio, capire, a seconda del cliente e dell’obiettivo, quale tra questi due strumenti potrebbe essere più efficaci o come integrare entrambe le piattaforme di ADV all’interno di una strategia.

 

Conclusioni

Dopo aver compreso che cosa siano e come si strutturano concretamente le Facebook Ads, possiamo affermare integrare strategia e campagne di advertising all’interno di una social media strategy è fondamentale per far crescere il proprio business.

Investire, quindi, sulle campagne di ADV significa investire sulla propria azienda e sul proprio brand e interagire così persone, potenziali clienti e lead, che senza le campagne Facebook Ads non avremmo mai potuto raggiungere.

Se gestite con professionalità, competenza ed esperienza, le Facebook Ads sono uno strumento potente per farsi conoscere e convertire.


Vuoi utilizzare Facebook ADS per aumentare la visibilità del tuo brand? Scrivici a info@vanillamarketing.it



DIGITAL CREATORS

Pronto a fare il passo successivo?

Ottieni la tua consulenza gratuita in meno di 24 ore.

Comincia da qui